In questo report ti mostro come abbattere la tassazione della tua azienda e i costi aziendali trasferendoti all’estero definitivamente.
Ottimo lavoro! Anche questo mese hai lavorato bene e hai portato a casa il fatturato. Diciamoci la verità nonostante le mille difficoltà hai costruito un’azienda niente male che negli anni si è affermata e che si è fatta una propria clientela affezionata.
Quest’anno il fatturato è stato più alto di quello dell’anno scorso, il che vuol dire che avete lavorato bene e me ne compiaccio. I clienti stanno aumentando e i fornitori non fanno troppi casini. Il futuro è roseo e vi preparate a grandi successi.
Ma c’è qualcosa che ti affligge. Stai pensando al fatto che nonostante tutti i tuoi sforzi i soldi non ci sono mai. Hai un fatturato maggiore, ma le spese sembrano salire sempre di più. Nonostante tutti i soldi che guadagnate le casse sembrano sempre vuote. C’è qualcosa che non va perché le casse non si riempiono come vorresti?
Il marketing funziona bene, l’acquisizione clienti procede a meraviglia, il servizio / prodotto viene erogato in tempo. Insomma tutto procede bene, ma metà del tuo fatturato si volatilizza nel nulla. Dove va a finire?
Guardando ai numeri con maggiore attenzione si capisce meglio quale sia il problema all’origine del tuo malessere.
Infatti facendo un calcolo approssimativo vediamo che in Italia:
- L’imposta sul reddito di impresa è del 24% (senza contare il 4% di Irap)
- L’imposta sul reddito personale è del 43%
- L’affitto dell’ufficio è di circa 1800 euro
- L’aliquota sulle tasse comunali è del 4% (è poco ma aggiungile alle altre tasse)
- L’IVA è del 23%
Guardando come sono strutturate le tasse in Italia si capisce molto meglio come è possibile che dalle tue tasche escano tutti questi soldi senza che nemmeno te ne accorgi.
Ma il gioco non è finito qui, perché alle tasse ordinarie dobbiamo aggiungere altri costi.
Per esempio, paghi tutti questi soldi in tasse, per cui uno si aspetterebbe che i servizi pubblici siano eccellenti. Ma di fatto non puoi mandare i figli in una scuola pubblica perché è decadente e in pessime condizioni (mancano perfino le lavagne e i gessetti, figuriamoci i computer). Quindi devi mandarli in una scuola privata e °pagare la retta salatissima ovviamente.
Quindi vediamo quali sono i costi aggiuntivi che dovrebbero essere garantiti dalle imposte, ma che invece non sono affatto garantiti:
- Pagare la retta della scuola privata per i figli anziché scuola pubblica
- Pagare la retta universitaria ai figli (in Germania è gratuita e ti pagano pure per andarci)
- Crearsi una pensione integrativa privata poiché non sai se le casse dell’INPS saltino da un momento all’altro (te la senti di affidare la tua vecchiaia ai dirigenti dell’INPS?)
- Pagarsi le cure mediche private perché gli ospedali sono affollati, sporchi, organizzati male e gestiti peggio. Quando vivevo in Italia non ho mai usufruito di un ospedale pubblico, mi sono sempre recato da privati.
- Comprarsi un fuoristrada perché molte strade italiane sono disastrate!
Quindi ricapitolando oltre alle elevatissime imposte da pagare devi sborsare i soldi anche per i servizi che dovrebbero esserti garantiti dalle imposte. Veramente un bel quadretto! E’ veramente difficile abbattere i costi e le spese se devi pagare due volte per un servizio. Ma questo vale anche per i costi aziendali. Le imprese non sono esenti dal paradosso che ho descritto.
A questo punto si spiega perfettamente perché alla fine del mese hai quella sensazione che i soldi escano più velocemente di quanto entrino.
In più si aggiunga che secondo l’indice dei prezzi numbeo.com l’Italia in quanto livello dei prezzi è 20° posto al mondo. Il che vuol dire che ha i prezzi al consumo maggiori della ricca Germania (33°), Francia (28°), Canada (29°) e perfino Austria (31°). Infatti se ci pensi in molti di questi paesi l’Università è assolutamente gratuita e i servizi sociali e sanitari funzionano a meraviglia.
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Ora hai davanti a te due soluzioni:
Salvare l’Italia = vuol dire dedicare i prossimi 20 anni della tua vita a cercare di cambiare questo paese, abbattere il debito pubblico, rimodernizzare le strutture pubbliche e sconfiggere la corruzione (possibilità di riuscita: scarse)
Salvare te stesso = vuol dire trasferire l’azienda all’estero e godere immediatamente di un risparmio fiscale consistente dal primo mese in cui ti trasferirsci. Puoi abbattere immediatamente i costi aziendali a partire dal primo mese di trasferimento.
Inoltre trasferendosi all’estero puoi godere di un costo della vita enormemente più basso che si trova nei paesi limitrofi all’Italia. Infatti i paesi dell’Est Europa sono quelli con il costo della vita più bassa al mondo e al contempo la tassazione più bassa al mondo.
Quando dico questo voglio dire che in Europa dell’est ci sono paesi in cui le tasse e il costo della vita sono più basse dei paesi africani. Hai un’opportunità straordinaria che puoi sfruttare la tassazione più bassa del mondo, i costi di vita più bassi del mondo e non sei costretto a vivere in un paese africano o sud americano, ma in paesi europei civilizzati.
Come Abbattere i Costi Aziendali Definitivamente
Quello che devi fare appena decidi di liberarti dalla schiavitù della tassazione italiana è di abbattere definitivamente i costi aziendali che ti impediscono di decollare come vorresti. Per fare ciò devi mantenere la calma e creare un piano a 6 mesi di trasferimento all’estero tuo e della tua azienda.
Cominciamo con il dire però che se la tua azienda ha una presenza fisica in Italia che non può essere derogata allora non ci sono possibilità per te di trasferirti all’estero. Se hai una pizzeria, una tabaccheria o una rosticceria non puoi certamente trasferirti all’estero a meno che tu non sia disposto a trasferire anche la tua attività materialmente.
Invece se hai un’azienda di servizi puoi tranquillamente trasferirti all’estero con tutta l’azienda pur conservando i clienti in Italia. Ovviamente a quel punto dovrai seguire i consigli del nostro team per costruire il piano di trasferimento in maniera seria e non rischiare di cadere nel reato di esterovestizione.
Infatti se fingi di andare all’estero pur restando in Italia cadi nel cd. reato di esterovestizione. Tuttavia puoi incorrere in questo reato anche se ti trasferisci e mantieni il centro dei tuoi interessi in Italia. Per cui è importante farsi seguire da un esperto di tributario internazionale.
In questi anni il Fisco si sta facendo sempre più aggressivo nei confronti di chi trasferisce la propria attività all’estero, per questo motivo è bene costruire in maniera corretta questa struttura.
Già molti imprenditori hanno intrapreso questa strada e oggi hanno un surplus di risorse che gli permettono di ampliare la propria azienda e internazionalizzarsi come hanno sempre desiderato. Infatti il segreto per crescere è quello di recuperare velocemente risorse da dedicare alla crescita della propria azienda.
Solo in questo modo puoi veramente abbattere i costi aziendali della tua impresa e crescere velocemente.