Tra le domande che i miei clienti mi pongono più spesso troviamo:
Come si fa a diventare nomade digitale?
Come è possibile avere un lifestyle che ti porta in giro per il mondo ogni tre, sei o dodici mesi?
Non importa se sei già “arrivato” al successo o se sei all’inizio della tua attività imprenditoriale online o offline, ma oggi il nomadismo digitale è l’unica chiave possibile.
Ma cosa vuol dire?
Essere nomadi non vuol dire semplicemente skippare location e vivere in differenti città: essere nomadi digitali è una scelta ed è esattamente quello che serve a te per farcela e per avere la possibilità o la libertà di scegliere.
In questo articolo cercherò con dei semplici esempi i 3 principi che io applico tutti i giorni, nella mia vita professionale e personale. Iniziamo.

Massimizza la tua libertà personale
Il primo principio per diventare nomade digitale è quello di massimizzare la tua libertà personale. Devi muoverti, devi guardarti in giro e andare al di là del confine italiano per cercare di cogliere tutte quelle opportunità che il mondo ti offre.
Devi cambiare domicilio di tanto in tanto e devi guardare a nuovi Paesi come nuove opportunità personali, fiscali e finanziarie.
Fermo sei perduto.
È tutto nel primo passo: diciamo che dopo la prima iscrizione AIRE è tutto in discesa.
Nuovi Paesi, nuove opportunità, nuovi domicili…
È come un gioco di spie, ma è perfettamente legale.
Pagati per primo
Finché sei vittima della pesante tassazione italiana, spagnola, tedesca potresti subire forti limitazioni della tua libertà personale e fiscale.
Se sei un imprenditore che paga il 60-70% di tasse all’anno è evidente che le risorse che restano nelle tue tasche sono ben poca cosa rispetto allo sforzo che fai ogni giorno per portare soldi a casa per i tuoi figli, per la tua famiglia, o anche solo per comprarti un paio di scarpe nuove.
E quindi è necessario trovare il modo, lo ribadisco legale, per alleggerire il proprio carico fiscale e soprattutto di portare a livello personale e sui nostri conti correnti più soldi che ci danno la possibilità di pensare senza lo stress e la paura di dover pagare le tasse e il fisco.
Proteggi i tuoi asset e beni
Piano piano che accumuli soldi e asset sui tuoi conti personali e aziendali, è bene diversificare il proprio income trasformandolo in patrimonio ed agendo però con una pianificazione e una protezione specifica su ogni singolo asset.
I creditori, il Fisco e le ex mogli sono dietro l’angolo, e tu che sei un imprenditore devi prevenire queste problematiche agendo prima che il fatto accada.
I due elementi che guidano la mia vita imprenditoriale sono quindi:
- la diversificazione,
- le opportunità.
Ogni volta che mi trovo in un Paese apro un conto corrente, e questo è il consiglio più stupido che posso darti, ma soprattutto cerca di sfruttare tutte le opportunità.
Pensa agli imprenditori che avevano società ad Hong Kong fino al 2018, a chi utilizzava Panama fino al 2017, o la Svizzera per conti correnti offshore fino al 2019.
Ma anche l’Estonia e la Lituania che fino a 30 anni fa erano soltanto delle repubbliche sovietiche, oggi sono diventate la patria dell’E-residence e hanno delle free-zone interessantissime in cui non si pagano assolutamente tasse.
Anche la Georgia ha avuto più o meno la stessa evoluzione, il Montenegro non scambia informazioni, o anche la Penisola Iberica che ha saputo cavalcare l’onda dell’imprenditoria digitale con le Digital Visa e con le Golden Visa.
Oggi esiste un momento per tutto, e anche a Dubai per esempio nel 2023 il legal framework è cambiato.
Nuove normative, nuova burocrazia, nuova tassazione e il costo della vita è in aumento.
Probabilmente un domani non sarà più Dubai al centro dello spotlight ma mi viene da pensare al sud-est asiatico, alla Malesia, alla Thailandia, a Singapore.

Insomma, per diventare nomade digitale bisogna agire informati e sfruttare le opportunità nel momento specifico in cui si creano se vuoi fare un X10, un X20 del tuo fatturato.
E soprattutto riesci ad agire con la flessibilità mentale e la “leggerezza” per lavorare più velocemente e avere meno stress.
Oggi la chiave per diventare nomade digitale è avere la libertà di scegliere, e per averla devi passare da un’attenta pianificazione fiscale.
Da un fiscalista esperto che sappia guidarti all’interno del mappamondo e portarti con mano verso la libertà personale e finanziaria che ti meriti.
Se sei interessato ad approfondire questi temi, puoi prenotare una consulenza da qui.
Keep Going
Luca Taglialatela