In questo report ti spiego in cosa consiste il concetto di Geo-arbitraggio e come lo si può sfruttare per moltiplicare la tua capacità di spesa pur vivendo in posti bellissimi.
Il Geo-arbitraggio è una pratica di speculazione economico-finanziaria basata sulle disparitá tra locazioni geografiche e mercati differenti. In pratica si sfrutta il reddito offerto da un paese e lo si va a spendere in un altro, dove tale reddito, risulta maggiorato.
Io adoro il geo-arbitraggio e ho sempre cercato di applicarlo nella mia vita risiedendo in paesi bellissimi ma a con un costo della vita molto basso. Infatti, anche se parte dei miei clienti sono in Italia, io risiedo la maggior parte del tempo in Brasile, Colombia, Romania, Portogallo. Il mio socio Valerio fa lo stesso vivendo in Romania, Ucraina, Georgia e Madagascar. Come puoi vedere si tratta di paesi molto belli, alcuni dei quali un po selvaggi, ma molto interessanti.
Ma non c’è bisogno di andare in Cambogia o in Madagascar per applicare il geo-arbitraggio. Lo si può fare anche in Europa. Perché gettare tutto il tuo reddito a Roma e a Parigi, quando puoi vivere in una capitale europea minore ma bellissima? Istanbul, Budapest, Lisbona, Atene, Tirana e Kiev sono tutte ottime alternative dove vivere.
A questo punto cerchiamo di fare alcuni esempi validi di geo-arbitraggio:
Un disegnatore italiano che guadagni 35000 euro l’anno, potrebbe trasferirsi in Ucraina dove il costo della vita è la metà di quello italiano. Tale disegnatore si troverebbe con un potere d’acquisto superiore a 70.000 euro.
Un imprenditore o un professionista che vuole internazionalizzare il proprio sito web anziché rivolgersi ad un traduttore locale può andare su una delle migliaia di piattaforme di ricerca freelancers (come Upwork) e assumerne uno per un prezzo nettamente inferiore.
Ma questo può essere fatto per moltissimi settori. Per esempio su Verbling è possibile assumere un insegnante di inglese filippina (ricordo che la maggior parte degli abitanti delle Filippine parlano un ottimo inglese e senza accenti particolari) e imparare l’inglese per un prezzo nettamente inferiore a quello che troverebbe in loco. Potresti arrivare a pagare 7 euro all’ora invece dei 30-40 euro che si pagano in Italia.
Il concetto di geo-arbitraggio si è diffuso a dismisura con lo scoppio del fenomeno dei nomadi digitali. Chi sono i nomadi digitali?
I nomadi digitali sono persone che usano le telecomunicazioni e la tecnologia per lavorare. Queste persone generalmente lavorano in remoto da paesi stranieri. Hanno uno stile di vita nomadico perché non sono legati ad un posto specifico. Possono lavorare da qualsiasi località che abbia una postazione internet, come amano dire anche loro. In Italia il portale Nomadi Digitali, del mio amico Alberto Mattei, è uno strumento perfetto per rendersi conto di chi sono questi “strani tipi”.
Ma non devi per forza essere un nomade digitale per sfruttare il geo-arbitraggio, puoi anche essere un imprenditore italiano che si trasferisce all’estero abbattendo non solo la tassazione, ma anche i costi dei lavoratori e il costo della vita stessa.
Geo-arbitraggio: alcune capitali europee che costano meno rispetto a Roma
Minsk – 53%
Tbilisi – 53%
Chisinau – 50%
Kiev – 48%
Bucharest – 45%
Istanbul – 44%
Sofia – 43%
Belgrado – 41%
Tirana – 41%
Budapest – 33%
Varsavia – 32%
Praga – 30%
Tallin – 21%
Atene -17%
Lisbona -14%
Come puoi vedere basta scegliere i paesi in cima a questa classifica e prendere la residenza in tali paesi. Minsk (-53%) è la capitale europea che costa meno rispetto a Roma. Per prendere la residenza in Bielorussia basta creare una società e versare lo stipendio di amministratore sul tuo conto corrente.
In Georgia (Tbilisi -53%) puoi restare fino a un anno con il semplice visto turistico (probabilmente unico paese al mondo con un visto turistico così lungo), ma per prendere la residenza permanente devi acquistare un immobile.
La terza capitale dove andare è Chisinau (- 50%), per prendere la residenza in Moldavia basta creare una società e sei residente.
Poi c’è l’Ucraina (Kiev -48%) dove puoi acquisire la residenza pagando 1000 euro ad una agenzia locale.
E al quinto posto c’è Bucharest che è parte dell’UE. Qui ti danno la residenza in mezza giornata fornendo un’assicurazione sulla vita, un affitto e un passaporto valido.
Se ti trasferisci in una di queste 5 capitali europee (La Georgia ha fatto domanda di entrare in UE) ti ritrovi la capacità di spesa raddoppiata rispetto a Roma. Puoi sfruttare questo risparmio per investire in azienda, sulla tua formazione o assumendo più dipendenti. Oppure potresti semplicemente limitarti a godere del costo della vita superiore.
Si tratta di città vicine all’Italia, con poche centinaia di euro hai un biglietto aereo diretto per Roma o MIlano. Certo il cibo è diverso, il clima è differente, la cultura è stramba in certi casi, ma sei un essere umano sarai in grado di adattarti.
Buon geo-arbitraggio!