In questo report vedremo che vantaggi hai a costituire una società in Bulgaria, uno dei paesi più poveri dell’Unione Europea, ma tra le più interessanti.
La Bulgaria è in espansione economica, i consumi sono in aumento e gli investimenti stranieri si incrementano di anno in anno . E’ uno dei paesi più poveri dell’Unione Europea e ha una tassazione bassissima. Proprio per questo motivo sta attirando numerosissime attività da tutta Europa.
Per costituire una società in Bulgaria sono necessari 36 giorni. E’ sicuramente un vantaggio rispetto ai 60 giorni che occorrono in Italia per creare un’azienda. Inoltre il costo della manodopera è estremamente basso e la pressione fiscale è sicuramente tra le più basse d’Europa grazie ad una flat tax sia sul reddito di impresa che sul reddito personale intorno al 10%. Inoltre il costo della vita nettamente inferiore a quello italiano, si veda il salario medio in Bulgaria che si attesta sui 200 euro al mese.
Forme di Società consentite in Bulgaria
Bulgarian EOOD Company (impresa unipersonale a responsabilità limitata)
La EOOD è un tipo di veicolo societario in cui la responsabilità dell’unico azionista (ne è consentito solo uno) verso i creditori è limitata all’ammontare del capitale sociale. Dalla responsabilità sono quindi esclusi gli asset di proprietà della persona fisica. È uno strumento preferito da persone che vogliono iniziare un business in Bulgaria o che vogliono acquistare una proprietà. Ideale per godere della flat tax sul reddito di impresa del 10%. Può essere utilizzata anche per la protezione patrimoniale.
Bulgarian OOD Company (impresa con più soci a responsabilità limitata)
Anche in questo caso la responsabilità dei soci è limitata al capitale sociale depositato nelle casse della società. Inoltre la responsabilità non si estende ai beni personali dei soci. L’unica differenza che sorge tra la EOOD e la OOD riguarda il numero dei soci. LA OOD infatti prevede almeno due soci (a salire), rispetto alla EOOD che ne prevede solo uno.
Joint Stock Company (AD)
La Società per azioni o Joint Stock Company (AD) è un veicolo societario destinato ai grandi business per cui deve essere costituita da almeno due persone giuridiche o fisiche. Il nome della compagnia deve terminare con la sigla “AD”. A differenza degli strumenti visti in precedenza il capitale sociale richiesto è molto più consistente (si parte da un minimo di 25.000 euro). A differenza degli strumenti visti in precedenza il capitale della AD deve essere costituito da quote o titoli obbligazionari, non in azioni, per cui è più facile trasferirli e scambiarli liberamente.
Le nuove società registrate non ricevono automaticamente un numero di registrazione IVA. Le compagnie non hanno l’obbligo di avere una partita IVA infatti. Però diventa obbligatorio quando la società supera 25.000 euro di fatturato all’anno oppure se si vende al di fuori del paese.
L’imposta sul Reddito di Impresa in Bulgaria
Le società sono soggette ad un tipo di tassazione di tipo worldwide, significa che pagano le imposte sui redditi prodotti ovunque nel mondo (Questo è un elemento che non devi sottovalutare prima di costituire una società). Sebbene questa non sia una legislazione territoriale (tipica dei regimi anglosassoni) offre comunque grandi opportunità per via della bassa tassazione delle sue aziende.
L’imposta sul reddito di impresa in Bulgaria è del 10%, tra le più basse del mondo in assoluto. La stessa aliquota si applica a capital gains e sui profitti delle branches. Da come si può intuire il governo bulgaro ha fatto una scelta molto chiara nella direzione della semplificazione fiscale. Questa è un’ottima notizia per chiunque voglia costituire un’impresa. Guarda l’esempio della Swanson Company che ha battuto i concorrenti grazie a questa scelta.
Le Zone Economiche Speciali in Bulgaria
Anche la Bulgaria possiede delle zone economiche speciali che godono di un imposizione agevolata e che sono localizzate in centri serviti da ottime infrastrutture.
Bourgas Free Zone Jsc.
La zona speciale di Burgas è stata fondata nel 1989 dal governo. E’ l’unica zona che affaccia sulla costa del mar Nero. Ha inoltre accesso diretto all’autostrada Burgas-Sofia, alla ferrovia e all’aeroporto. Visita il sito web: http://www.freetradezone-bourgas.com/
Zona economica speciale di Rousse
Lo sviluppo del commercio tra la Bulgaria, il Medio Oriente e l’Europa ha reso necessario la costituzione di di zone economiche libere. La zone speciale di Rousse è stata creata nel 1988 come hub di export e import. Ovviamente le imprese che aprono qui godono di vantaggi fiscali. Visita il sito web: http://www.freezone-rousse.bg/
Zona economica speciale di Plovdiv
La zona economica speciale di Plovodiv è localizzata nel cuore dei balcani. La città è una delle zone più trafficate della regione ed è tagliata da strade che connettono tutto l’Est Europa. Visita il sito web: http://www.freezone-plovdiv.com/en/
La zona economica speciale di Vidin
La zona economica speciale di Vidin affaccia sul Danubio vicino ad un porto molto attivo. Inoltre la zona è localizzata ai confini con la Romania e la Serbia. Visita il sito web: http://cmamyc.com/ftz/en/node/57
La zona economica speciale di Svilengrad
E’ un’area legalmente al di fuori dei confini bulgari, ma è tecnicamente all’interno dei confini geografici. Ha un’infrastruttura composta principalmente di magazzini con facile accesso alle vie di comunicazione. Il commercio tra la Bulgaria e le aziende di questa area è sottoposta a dazi doganali, ma non si applicano dazi agli scambi che avvengono all’interno dell’area di Svilengrad, con altre zone economiche bulgare o sulle importazioni dalle altre nazioni. Visita il sito web: http://www.dutyfreezone.hit.bg/services-eng.htm
Altre Tasse in Bulgaria
Come abbiamo visto in Bulgaria c’è stata una importante semplificazione fiscale per cui i profitti dei capital gain sono stati praticamente equiparati al reddito di impresa. Il risultato è una flat tax del 10% sia sul reddito di impresa che sul capital gain. Le minusvalenze (perdite di capitale) sono deducibili dall’imposta sul capital gain.
Inoltre il capital gain ottenuto dalla vendita di bonds governativi o di azioni di aziende appartenenti all’UE sono esentasse. Ma ovviamente le minusvalenze di questi strumenti finanziari non sono deducibili ai fini fiscali.
Per quanto riguarda l’imposta sui dividendi, esiste una ritenuta del 5% sui dividendi in uscita verso paesi non UE/SEE (Spazio Economico Europeo) mentre sui flussi di dividendi in entrata (ad esempio da una controllata estera verso una controllante bulgara) non si applica nessuna ritenuta.
Solo l’IVA in Bulgaria raggiunge i livelli europei (sempre più bassa di quella italiana ovviamente) infatti è del 20% sui beni ordinari e si riduce fino al 9% su una serie di categorie di beni particolari.
Altre informazioni utili per costituire società
La Bulgaria è un membro dell’Unione Europea e le imprese che si stabiliscono nel paese godono dell’esenzione dai dazi doganali per quanto riguarda le esportazioni in tutti i paesi europei. Inoltre per le singole persone è facile trasferire la propria residenza fiscale senza troppi ostacoli. Si tratta di un ottimo polo logistico per chi intende fare affari con il centro ed est Europa.
Perché Costituire una Società in Bulgaria?
- Perché la Bulgaria è uno dei paesi più poveri dell’Unione Europea e gli stipendi sono molto bassi per cui la manodopera è a basso costo e disposta a lavorare.
- Il paese sta crescendo rapidamente ed è possibile fare investimenti a lungo termine per targetizzare il consumo interno.
- C’è un imposizione fiscale semplice ed estremamente competitiva che rende la vita delle imprese e dei commercialisti locali molto semplice
- Il paese fa parte dell’Unione Europea e gode di tutti i vantaggi annessi (assenza dazi doganali, possibilità di trattenersi per lunghi periodi oltre i 90 giorni, copertura sanitaria europea, moneta forte, ecc..)
[amazon_link asins=’1983562858′ template=’ProductAd’ store=’fotiam-21′ marketplace=’IT’ link_id=’606d7b84-0a71-11e8-8b4e-25c958091142′]Tuttavia, pur rimanendo un Paese interessante per avviare un’attività di impresa, la Bulgaria non è il terzo mondo sotto il profilo fiscale. Ciò significa che ogni attività di espansione aziendale che passi per o che interessi la Bulgaria direttamente, necessita di un buon grado di analisi. Esistono infatti misure antielusive di non poco conto fortemente sanzionate dall’Amministrazione finanziaria interna come le seguenti:
- Debt-to-equity rules. Si tratta di una misura anti abuso che riduce il limite di deducibilit degli interessi passivi. Per certi versi si avvicina molto a quella italiana. Si applica agli interessi passivi che derivano ad esempio da prestiti e finanziamenti non bancari (come quelli infragruppo), da leasing finanziari o da prestiti bancari garantiti da società correlate al gruppo. Se il debito totale della società bulgara è superiore di oltre 3 volte il capitale proprio, allora gli interessi passivi (al netto di quelli attivi) sono deducibili nel limite del 75% dell’Ebit (ossia del reddito operativo).
- Hidden distributions of profit. Anche qui, come era prevedibile del resto trovandoci in Europa, giocare con la base imponibile è proibito …, tradotto vuol dire che ogni volta che ti inventi costi che non esistono o ci metti dentro spese non inerenti (un pò di quelle cose che ti propongono oggi sul web in Italia per intenderci … senza senso …), se ti beccano ti riqualificano quei costi fittizi come dividendi non distribuiti agli azionisti. Quindi ti applicano un’imposta del 5% + una sanzione del 20% … e la frittata è fatta.
Quindi, se posso, non andare dal primo che ti fa costituire una società in Bulgaria a “caso”, perché rischi non solo l’esterovestizione dal lato Italia ma anche sanzioni dal lato bulgaro se le cose sono fatte tanto per fare pure di là … keep in mind.