In questo report ti spiego come pagare finalmente meno tasse senza finire in galera. Anzi è possibile dormire felici e mantenere la coscienza a posto.
Quando si parla di pagare meno tasse le persone cominciano a innervosirsi, ad agitarsi e a sentire la pressione nello stomaco come se stessero per commettere un omicidio di fronte ad una platea di carabinieri armati fino ai denti.
In effetti ad oggi gli esperti che affermano di essere in grado di farti pagare meno tasse adottano esclusivamente metodi illegali o border-line. Chi vuole farti pagare meno imposte lo fa perseguendo metodi illegali.
Metodo Illegale 1: Scarica le spese personali come se fossero spese imprenditoriali = Questo è uno dei consigli che sento più spesso ultimamente. Ebbene l’Agenzia delle Entrate non è molto morbida contro questo approccio. E’ un approccio molto borderline e se lungo il tuo percorso incontri un finanziere poco tollerante non sarà certamente divertente vederlo spuntare la lista dei reati finanziari che hai commesso.
Metodo illegale 2: Altri sedicenti esperti ti fanno creare una società all’estero pur facendoti rimanere in Italia per qualche anno. Questa si chiama esterovestizione e, a determinate condizioni, può configurare di reati penal-tributari punibili con la reclusione (il carcere per intenderci) fino a 6 anni. In pratica la sanzione per questo reato è la limitazione della responsabilità personale oltre ad una sanzione amministrativa che va dal 90% al 140% dell’imposta dovuta.
Metodo Illegale 3: Il metodo più comune in assoluto con l’elevata tassazione è quello di “fare nero”, ma oltre ad essere illegale (in pratica il rischio di finire in galera è lo stesso di cui al punto precedente) mal si concilia con l’esigenza dei fornitori che necessitano di regolare fattura per scaricare i costi aziendali. Inoltre la Guardia di Finanza è super attrezzata per combattere questo fenomeno.
Probabilmente, al sicuro nel tuo anonimato ti starai chiedendo come farà la guardia di finanza a scoprirti. Ebbene ecco come fa a scoprirti, incrociando queste banche dati:
(1) Anagrafe Tributaria.
(2) Precedenti Guardia di Finanza.
(3) Archivio STAT 2 (emittenti ed utilizzatori di F.O.I.).
(4) Banca dati CED interforze SDI (Sistema D’Indagine).
(5) Pubblico Registro Automobilistico
(6) Accessi Conoscitivi per A.T..
(7) Hydra – Archivio lavoratori dipendenti.
(8) Sito WebAT.
(9) L’archivio M.E.R.C.E. (Monitoraggio e Rappresentazione Commercio Estero).
(10) Il sistema Infocamere – Telemaco.
(11) Sistema I.N.P.S./ I.S.E.E.. Banca
(12) L’applicativo S.I.S.TER. (Sistema Interscambio Territorio).
(13) La sezione “Ge.C.O.” (Gestione Conoscenza Operativa).
Come puoi vedere i mezzi per beccarti e farti fare la fine del topo in gabbia non mancano.
Se il Fisco ancora non ti ha trovato è perché le sue indagini sono molto lente e gli accertamenti partono con anni di distanza. Questo vuol dire che tra 5 anni verrà a contestare i reati finanziari (evasione fiscale) compiuti quest’anno. E’ così che funziona!
Quindi adesso sei tranquillo nel tuo salotto a contare i quattrini risparmiati e tra 5 anni ti ritrovi con le manette ai polsi e i beni congelati (in qualsiasi banca di paese OCSE).
Attenzione non ce l’ho con te, ma con quei consulenti che si fingono esperti e riescono solo a metterti nei guai. In galera ci vai tu, non loro! E’ facile, come si suol dire a Roma: “fare il frocio con il cuo degli altri”.
Ma quindi non c’è modo di evitare di pagare le tasse senza evadere o commettere reati finanziari? Per fortuna il modo esiste ed è anche piuttosto semplice, solo che richiede un tuo sacrificio.
Vuoi Pagare Meno Tasse e Dormire con la Coscienza a Posto? Trasferisciti all’Estero
Ad oggi, l’unico metodo universalmente accettato come legale dalle autorità fiscali di tutto il mondo è quello di trasferirsi all’estero ed essere assoggettati alla tassazione del paese nel quale si prende la residenza.
In pratica ti sto dicendo di trasferire te stesso e la tua attività in un paese che offre un tipo di tassazione più bassa.
Questo sistema non solo è l’unico riconosciuto come legale, ma è anche protetto dalle convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni e dalle organizzazioni internazionali come l’UE, l’OCSE, l’FMI e le Nazioni Unite. Perché questo sia possibile è però necessario un attento e mirato check up da parte nostra sia sulla tua persona che sulla tua attività.
Ogni caso è infatti diverso da un altro in fiscalità (potresti avere una ditta individuale piuttosto che essere al vertice di un gruppo aziendale che fa business in tutto il mondo) ed un’operazione così importante merita tutta l’attenzione possibile da parte di professionisti specializzati che ti evitino di fare anche un solo passo falso. Potrebbe esserti fatale.
Ovviamente, come premesso, questa soluzione per quanto efficace richiede uno sforzo da parte tua: devi rinunciare alla residenza italiana e quindi lasciare l’Italia. Ma questo non significa che perderai la cittadinanza italiana. Sarai sempre cittadino italiano e potrai tornare quando preferisci in Italia senza essere considerato uno straniero in patria.
Potrai tornare in Italia per le vacanze oppure per incontrare amici, parenti e persino clienti. Nessuno ti impedirà di tornare.
Inoltre perdere la residenza italiana non colpisce la tua cittadinanza, per cui potrai continuare a conservare il passaporto italiano e rinnovarlo in italia quando preferisci.
In questo modo potrai tranquillamente pagare meno tasse e dormire serenamente con la coscienza a posto. Non hai più bisogno di ricorrere a pratiche illegali.