In questo report ti spiego qual è la migliore strategia di trasferimento all'estero da adottare se hai un reddito di 100.000€ all’anno.
Non c’è bisogno di essere milionari per attuare un’intelligente strategia di trasferimento all’estero. Anche se guadagni 100.000€ all’anno con la tua attività (impresa o ufficio privato) puoi trasferirti all’estero e tenere i tuoi soldi al riparo dalle tasse. In questo report ti spiego come può anche un esponente della classe media trasferirsi all’estero e organizzare una seria protezione del proprio asset esattamente come fanno i ricchi.
Il problema degli esponenti della classe media è che non fanno il trasferimento all’estero perché hanno una visione della realtà completamente distorta. Infatti anche se guadagnano 100.000€ all’anno per colpa delle imposte italiane ne vedono solo 55.000€ e con questi soldi poi devono pagare le tasse comunali, servizi e prodotti gravati da un IVA del 22%, benzina sovraprezzo, canone RAI, assicurazioni gonfiate e altre migliaia di servizi di pessima qualità.
Alla fine la percezione di tali persone è di non avere la capacità economica per andare a vivere all’estero. Insomma per poter trasferirsi all’estero hanno prima bisogno di stare bene in Italia. Ti rendi conto che è un controsenso assoluto! In questo modo questa persona si preclude questa enorme opportunità che consiste nel trasferirsi all’estero e ridurre del 30% il proprio carico fiscale.
Infatti il semplice fatto di trasferirsi in uno dei paesi consigliati dallo staff di Trasferimento Sicuro gli permetterebbe di avere un surplus in tasca di 20.000€ euro rispetto alla vita condotta in Italia. Stiamo parlando solo del risparmio fiscale, ma considerando anche il risparmio del costo della vita e dei costi inferiori dovuti al risparmio sull’IVA si può arrivare a recuperare un altro 5.000€.
In questo modo seguendo i nostri consigli il semplice fatto di recarsi all’estero genera un cashflow di 25.000€ in più che in totale significa un reddito effettivo di 80.000€ rispetto ai 55.000€ euro percepiti in Italia.
Si tratta di stime approssimative, ma rendono bene l’idea di quale sia l’ostacolo immaginario che blocca migliaia di imprenditori dal fare il passo verso la libertà all’estero.
Se vuoi veramente godere appieno del reddito che riesci a guadagnare con tanta fatica il vero passo che devi fare è di liberarti del fardelllo che in questo momento ti tiene bloccato a terra. Tale fardello è la residenza in Italia, che equivale al pagamento delle tasse e del relativo costo della vita.
Non Hai una Strategia di Trasferimento all’Estero?
Molti imprenditori fanno il discorso inverso, prima di andare all’estero vogliono aumentare la propria capacità di reddito in Italia. Ma è una stupidaggine perché con una sola mossa potrebbero far crescere il proprio reddito del 30%. Andando all’estero risolverebbero subito il problema di carenza di cash.
Lo abbiamo detto migliaia di volte, anche se non lavori online puoi tranquillamente gestire il tuo business dall’estero. A meno che tu non abbia una tabaccheria o un ristorante puoi gestire la tua azienda dall’estero. Le aziende vere non hanno bisogno di un contatto diretto con il cliente sul territorio. Bastano email, telefono, cartaceo, social media e fax.
Non hai bisogno di incontrare i tuoi clienti dal vivo, anche se hai sempre fatto così e i tuoi concorrenti hanno sempre fatto così sappi che stai sbagliando. I clienti sono disposti a non incontrarti se tu avessi una vera azienda o un vero studio con un forte brand. A do ogni modo io non mi occupo di branding, sappi solo che i clienti non sono affatto un problema.
Ci sono imprenditori che oggi chiamano i loro clienti in Italia dalla Bulgaria, da Andorra, dalle Isole Canarie o addirittura da Hong Kong. Se hai un attività ben strutturata puoi gestire i clienti dall’estero senza problemi.
Sei hai un business fondato sui clienti italiani probabilmente il posto migliore dove recarsi è un paese con un sistema che abbia un tassazione di tipo territoriale. Questo vuol dire che paghi le tasse solo sulle fonti locali di reddito. Visto che i tuoi clienti sono in Italia la tua imposizione fiscale sarebbe zero.
Paesi che hanno un tipo di tassazione territoriale sono Malta, Georgia (Asia), Libano, Hong Kong, Malesia, Thailandia, Paraguay, Costa Rica, Panama e pochi altri. Trasferire la tua residenza in uno di questi paesi ti permetterebbe di godere di un esenzione fiscale totale. E’ un vero vantaggio per te che hai i clienti all’estero.
Se credi che questo sia uno strumento fiscale riservato solo ai ricchi ti sbagli di grosso. Ci sono professionisti che vivono in Paraguay o in Malesia con 30.000€ all’anno e possono farlo proprio grazie a questo sistema di tassazione territoriale che non impone nessuna imposta a chi trae il proprio reddito dall’estero (Questa è un’ottima strategia fiscale). Grazie a questo sistema non hai bisogno di avere un reddito da capogiro per condurre la vita che desideri, ti basta adottare poche strategie fiscali adeguate.
Inoltre mano a mano che il tuo reddito aumenta si apriranno nuove possibilità fiscali e potrai adottare diverse strategie volte a proteggere il tuo reddito e soprattutto il tuo patrimonio. Ma adesso devi preoccuparti di fare il primo passo, ovvero chiedere la consulenza Trasferimento Sicuro e organizzare la tua nuova vita in un paese fiscalmente più accogliente.
Crea la tua strategia di trasferimento all’estero insieme al nostro staff e unisciti alle centinaia di imprenditori e professionisti che hanno deciso di farsi seguire dalla prima agenzia italiana di Trasferimento Fiscale.