In questo report ti spiegherò perché trasferirsi in Svizzera potrebbe essere un’ottima soluzione per te e la tua azienda, soprattutto se vivi al Nord Italia.
Tra i paesi “altamente civilizzati” la Svizzera è quella che offre una delle tassazioni più vantaggiose in assoluto. Tuttavia se vogliamo essere sinceri, bisogna dire che in Svizzera non ci sono le imposte più basse del mondo. Infatti ci sono paesi con un’imposizione fiscale più bassa di quella elvetica ma si tratta soprattutto di paesi sudamericani, dell’Europa dell’Est e del Golfo persico.
Ma se vuoi vivere nel mondo cosiddetto “altamente civilizzato” (ahimè anche l’Italia ne fa parte) allora devi sapere che la Svizzera offre una delle imposizioni fiscali più vantaggiose in assoluto. A parte i microstati (Andorra, Malta….) sono pochi i paesi che offrono un imposizione fiscale più vantaggiosa di quella Svizzera.
In più, considerato che la Svizzera è situata accanto al Veneto e alla Lombardia (due delle regioni più produttive d’Europa), viene spontaneo proporla come possibile meta di rifugio fiscale. Non è un caso che molti Italiani hanno definitivamente deciso di trasferirsi in Svizzera insieme alla propria attività.
A parte il clima infelice della Svizzera, bisogna ammettere che il paese è molto accogliente nei confronti degli imprenditori, ma soprattutto la burocrazia è assolutamente accessibile e le imposte sono molto basse. Purtroppo però il modello impositivo è assolutamente complicato e astruso per un uomo comune. Il ricorso ad un esperto della fiscalità svizzera è fondamentale!
Per fortuna ho studiato il modello svizzero durante uno dei master internazionali sul tax planning che ho seguito nell’arco della mia carriera. In questo report ti faccio un sunto per farti comprendere cosa ti puoi aspettare dalla fiscalità svizzera.
Cominciamo col dire che in Svizzera c’è una tassazione su tre livelli: federale, cantonale e comunale. Per questo motivo è difficile determinare quanto pagare di tasse a priori, però si può provare a farsi un’idea.
La quota fiscale più rilevante viene riscossa dai cantoni e dai comuni, e ciò comporta una intensa concorrenza fiscale. Questo significa che alcuni cantoni offrono maggiori vantaggi alle coppie con figli, altri favoriscono i redditi più bassi e altri ancora i ricchi celibi.
Uno dei fattori che mi hanno affascinato maggiormente della Svizzera è che nei cantoni la popolazione vota in modo democratico e diretto le proprie leggi fiscali. Ciò denota un livello di civilità che mi commuove sul serio. E’ raro vedere un esempio di rappresentanza diretta tanto maturo e consolidato.
Secondo una stima del Sole24 Ore per le imposte sul reddito di impresa il range oscilla tra il 16% e il 25% (imposte federali, cantonali e comunali incluse). Mentre per le persone fisiche il range di imposizione fiscale oscilla tra il 14% e il 31%.
Da questi dati si può capire che non è certamente il paese con l’imposizione fiscale più bassa del mondo (es. in Bulgaria le imposte non superano il 10%), ma certamente è molto meglio dell’Italia. Infatti in Italia l’aliquota fiscale effettiva per le piccole aziende, artigiani, commercianti, liberi professionisti, si aggira intorno al 68%
Ad ogni modo tra i diversi cantoni c’è una grande differenza di impoiszione fiscale. Ginevra ha un carico fiscale sulle società di capitali che arriva fino al 25% e Zurigo al 20%.
Ti starai domandando come mai ci sono variazioni così forti. Il motivo è che non tutti i cantoni hanno la medesima imposizione fiscale. Per esempio il Canton Ticino offre grandi vantaggi fiscali a coloro che hanno figli o coniugi a carico. Come puoi vedere nella cartina in basso, secondo uno studio del Credit Suisse, il Canton Ticino ha un’imposizione fiscale molto bassa. Non sono da meno le regioni orientali germanofone.
Una cosa è certa, la Svizzera è il paradiso dell’IVA . L’imposta sul valore aggiunto in Svizzera è di gran lunga la più bassa d’Europa. L’aliquota normale amonta al 8%. Per gli alberghi l’IVA è del 3.8%, mentre per i beni di consumo quotidiano scende al 2.5%. Altri beni e servizi, come cure mediche e istruzione, non sono assoggettate all’IVA.
Trasferirsi in Svizzera: ogni cantone è diverso
Come abbiamo scritto in Svizzera ogni cantone impone il proprio tipo di imposizione fiscale. Questo significa che c’è una forte concorrenza fiscale. Ai due opposti ci sono Neuchâtel e Zugo: un contribuente celibe, senza figli, con un reddito annuo di 100.000 franchi, pagherà circa 16.000 franchi d’imposta cantonale nel primo cantone e solo 6.000 circa nel secondo.
Questo vuol dire che un residente a Zugo può pagare meno della metà di un residente di Neuchatel. Si può facilmente comprendere che l’imposizione fiscale più bassa si trova tra i cantoni di lingua tedesca nel centro-est della Svizzera.
Viceversa le regioni dell’ovest a prevalenza francese hanno l’imposizione fiscale più pesante. Il Canton Ticino invece è particolarmente favorevole per le coppie con figli a carico. Quindi se hai una famiglia numerosa devi sapere che trasferirsi in Svizzera potrebbe essere una delle mosse più intelligenti della tua vita.
Inoltre si deve aggiungere che per i redditi più bassi conviene vivere nelle regioni francofone dove esiste una maggiore ripartizione sociale e un minore peso contributivo. In pratica nelle regioni francofone della Svizzera i ricchi pagano di più e i poveri di meno. Quindi scegli il cantone dove trasferirti anche in base alla tua fascia di reddito.
La lingua non è un fattore meno importante: la Svizzera italiana è perfetta per te, ma anche quella francese è facile da approcciare (il francese è una lingua semplice per un italiano). Lo stesso non si può dire della Svizzera tedesca (a Zugo si parla tedesco) dove bisogna interagire con una lingua alquanto complicata.
In più si dica che Lugano (Canton Ticino) è posizionata a fianco all’Italia quindi se hai bisogno di tornare spesso in Italia ti conviene privilegiare la Svizzera italiana.
Quindi possiamo dire che trasferirsi in Svizzera è solo il primo passo, dopo devi anche scegliere il cantone in cui risiedere.