In questo report scoprirai che trasferirsi all’estero è l’unica vera soluzione per poter abbattere la tassazione in maniera definitiva. Inoltre scoprirai che già moltissimi italiani hanno intrapreso la via del trasferimento fiscale all’estero.

Tuttavia non sono pochi coloro che optano per nazioni in cui il “regime fiscale” sia più favorevole rispetto all’Italia.

Professionisti, imprenditori e dipendenti di alto grado cercano opportunità al di fuori dell’Italia. Hanno capito che qui non è rimasto molto da fare e cercano di trasferirsi in paesi più accoglienti.

Il paese è impoverito dalle tasse incredibili e le persone ormai nacondono il denaro sotto al materasso poiché nemmeno le banche sono luoghi sicuri. Il fenomeno di coloro che fuggono letteralmente all’estero è in aumento a vista d’occhio.

L’analisi dei flussi migratori fa capire quanto esteso sia il fenomeno dei trasferimenti. Il rapporto “Italiani nel mondo 2015 ” curato dalla fondazione “Migrantes”, evidenzia come nel 2014 ci sia stato un aumento del 3.3% (rispetto l’anno precedente) d’iscritti all’AIRE, (Anagrafe Italiani Residenti all’estero) e valuta con un +49% l’aumento dell’emigrazione nell’ultimo decennio.

La fuga dall’Italia nell’ultimo decennio è aumentata del 50%, questo significa che con questo ritmo tra 30 anni l’Italia sarà una landa desolata popolata da animali a 4 zampe e carcasse abbandonate.

Le regioni che maggiormente vedono i proprio abitanti cercare fortuna all’estero sono quelle del Meridione d’Italia, (oltre il 51% del totale). Tuttavia, anche nelle regioni settentrionali il fenomeno dell’ emigrazione sta prendendo piede.

Infatti mentre nel meridione l’emigrazione è guidata principalmente da coloro che cercano lavoro, al Nord l’emigrazione si sta diffondendo tra professionisti e piccoli imprenditori. Costoro hanno capito che spostare l’azienda a pochi chilometri (in Svizzera o in Slovenia) non è un’operazione molto complicata, tanto più che è perfettamente legale.

Abbattere la Tassazione e recuperare il 30% dalle imposte

Immagina di recarti all’estero con la tua attività, in un luogo non molto lontano dall’Italia (Svizzera, Slovenia, Malta, Canarie, Bulgaria, Montenegro….) e di ritrovarti alla fine dell’anno il 30% di più di reddito nelle tue tasche.

Sai cosa significa 30% di reddito in più? Su 160.000 euro di reddito il 30% significa circa 40.000 euro in più.

40.000 euro in più all’anno da dedicare alla famiglia, ai tuoi hobby o alla tua azienda. Recarsi all’estero equivale a ottenere uno sgravio fiscale di questo tipo.

Cosa puoi fare con 40.000 euro in più in tasca?

• Acquistare una barca a vela
• Pagare l’anticipo per l’acquisto di un appartamento
• Farsi una bella vacanza di due mesi in giro per il centro america con la famiglia
• Acquistare un macchinario (es. una sedia dentistica, un furgoncino, ecc.)
• Investire nello stock market o nel Forex
• Metterlo da parte per pagare l’istruzione dei tuoi figli

E queste sono solo alcune idee, puoi veramente farci ciò che vuoi. Potersi permettere queste cose significa vivere in un paese con l’imposizione fiscale ridotta. Puoi guadagnare veramente molto denaro.

Dopotutto non saresti solo visto che secondo una ricerca recente la metà degli imprenditori italiani (il 52%) è intenzionato a trasferire la residenza all’estero. Effettivamente molti sono combattuti dal lasciare l’Italia, nessuno vorrebbe lasciare le proprie origini e la propria terra.

Ma la realtà della pressione fiscale e della disorganizzazione burocratica è troppo forte! Qui ciò che si guadagna va a finire nelle tasche dei burocrati e dei politici. Chi produce ricchezza, chi inventa, chi innova viene calpestato.

L’unico modo concreto per abbattere la tassazione per una piccola o media impresa italiana è proprio quello di recarsi all’estero.