Dati amministrativi
Capitale: Lisbona
- Popolazione: 10,5 milioni
- Lingua principale: Portoghese
- Religione: Cattolica
- Valuta: Euro
- Fuso orario: GMT (+1 dall’ultima domenica di marzo all’ultima domenica di ottobre)
- Numero per le emergenze: 112
- Elettricità: 220 volt, 50 Hz Round, prese a doppia entrata
- Guida: Sinistra
Colpo d’occhio
Il bellissimo Portogallo è una delle mete preferite dagli expat. Tanti vi si stabiliscono per godere della pensione, ma per chi cerca lavoro può essere dura.
La cultura portoghese ha molto in comune con quella della vicina Spagna, dove la popolazione sa come approfittare dei piaceri della vita. I borghi rurali nascosti tra vigneti verdeggianti e le città costiere, soprattutto nella regione meridionale dell’Algarve, sono le destinazioni perfette da chi vuole lasciare il caos cittadino.
Anche le grandi città non sono da meno e offrono comfort pari a quelli di altre città europee.
Questa guida vi aiuterà a prendere confidenza con il paese, fornendovi informazioni utili su alloggi, scuole, sistema sanitario, finanza e pensione, fisco, cucina, regole sociali e di affari, sistema bancario e costo della vita.
Per cominciare
Clima
Il clima portoghese è temperato, con inverni miti ed estati calde. Le temperature sono più basse nelle regioni settentrionali rispetto al sud caldo e soleggiato.
In estate c’è bel tempo in tutto il paese, con occasionali fronti freddi nella parte settentrionale, che è anche la regione più piovosa, soprattutto nel periodo che va da novembre a marzo, quando le precipitazioni sono intense. Questo fa sì che il nord sia molto più verde e rigoglioso del resto del paese.
Permessi
I cittadini provenienti dai paesi Schengen non necessitano di permesso per soggiorno pari o inferiore a 90 giorni. Lo stesso vale per i viaggiatori provenienti da quei paesi per i quali non è richiesto un visto d’ingresso. I cittadini dell’Unione Europea possono lavorare senza permesso per un massimo di sei mesi. Chi invece necessita di permesso deve fare domanda all’ambasciata portoghese del paese di residenza.
Gli stranieri possono fare richiesta per due tipi di permessi a lungo termine che però non li autorizzano a lavorare. Il primo è un visto di soggiorno temporaneo della durata di quattro mesi che autorizza ingressi multipli. Il secondo è un permesso di residenza che viene concesso ai cittadini non europei della durata di un anno e rinnovabile fino a un massimo di 24 mesi. È possibile chiedere la residenza permanente dopo cinque anni di soggiorno.
I cittadini europei che desiderino soggiornare in Portogallo per più di tre mesi devono presentare domanda e ottenere un certificato di registrazione. Dopo cinque anni dal rilascio di questo documento possono fare domanda di residenza permanente.
I cittadini non europei che vogliano lavorare in Portogallo devono essere in possesso del permesso di lavoro che il datore richiede all’Autorità Portoghese per il Lavoro.
Alloggio
Trovare casa in Portogallo è semplice grazie alle tante guide disponibili contenenti elenchi di appartamenti, ville, piccoli edifici e anche fattorie in affitto. Consultare portali online è il modo più veloce per trovare casa, anche se conviene rivolgersi a un agente immobiliare che conosca lingua e realtà locali.
In genere i contratti di affitto durano 12 mesi e prevedono il deposito anticipato di un mese di affitto. Anche l’affitto a breve termine è molto diffuso e potrebbe essere la scelta migliore per chi vuole trattenersi solo per pochi mesi. Di solito gli alloggi piccoli sono già ammobiliati. Non esiste una pratica unica per il computo e pagamento delle utenze; spetta al proprietario accordarsi individualmente con l’affittuario.
Dati i prezzi contenuti e l’assenza di restrizioni, gli stranieri spesso comprano casa in Portogallo. La documentazione necessaria è minima e coloro che acquistano una proprietà di valore pari o superiore ai 500.000 € ottengono una golden visa valida per cinque anni. Lisbona e l’Algarve sono le destinazioni preferite da chi cerca casa in Portogallo.
Scuole
L’istruzione, suddivisa in tre cicli, è obbligatoria fino ai 18 anni. Gli ultimi due o tre anni di istruzione sono dedicati al completamento degli studi secondari o dell’avviamento professionale. L’offerta formativa è vasta, sia per le discipline artistiche che per quelle pratico-professionali.
L’istruzione obbligatoria, tenuta in lingua portoghese, è gratuita per tutti, ma le infrastrutture sono scadenti. Per questo molti stranieri iscrivono i propri figli presso le scuole internazionali, molte delle quali si trovano a Lisbona e Porto. Nonostante i costi proibitivi, i programmi rispettano quelli dei paesi d’origine degli istituti, cosa che permette agli studenti di tenersi al passo con gli studi.
Cultura
La società portoghese si fonda sul rispetto delle tradizioni e dà grande importanza allo status sociale e ai valori conservatori. La popolazione, a maggioranza cattolica, è molto religiosa. La famiglia, nucleare o estesa, è il fondamento di questa società fortemente legata ai valori della fiducia e della lealtà.
Regole di comportamento
È sempre difficile abituarsi alla vita in un nuovo paese, ma questa guida ti aiuterà a prendere confidenza con le regole e le dinamiche sociali portoghesi.
- Come in molti altri paesi del Mediterraneo, anche in Portogallo la famiglia ha un ruolo fondamentale. Per questo motivo, valori patriarcali e gerarchie socioculturali influenzano profondamente la vita di tutti i giorni e non c’è da sorprendersi dei tanti casi di nepotismo in ambito professionale.
- La stessa struttura piramidale dei rapporti spiega anche la grande influenza della Chiesa Cattolica, i cui rappresentanti sono rispettati e tenuti in grande conto.
- Tra sconosciuti ci si stringe la mano guardandosi negli occhi, mentre tra amici è diffuso l’abbraccio tra gli uomini e il bacio sulle guance tra donne (si parte dalla guancia destra).
- I portoghesi danno molta importanza alle apparenze che sono un simbolo di status e affermazione personale. Perciò è fondamentale, per fare una buona impressione, indossare abiti di buona foggia, soprattutto in città e nelle aree urbane.
Per un invito a cena indossate abiti eleganti che non diano nell’occhio. Cioccolatini, fiori o vino sono i migliori cadeau da portare al vostro ospite. Evitate i crisantemi, associati a morte e funerali.
Cibo
Situato lungo un’estremità della penisola iberica, il Portogallo è la patria del pesce e dei frutti di mare. La cucina locale, ricca di influenze mediterranee e sapori provenienti dai lontani possedimenti coloniali, fa largo uso di spezie ed erbe, soprattutto peri-peri, aglio e pepe nero. Al mercato è facile trovare sogliole, sardine, salmone e trota, mentre le carni più consumate sono manzo, maiale e pecora. In Portogallo è dura essere vegetariani perché la cucina tradizionale include molte pietanze con carne.
Tra i piatti tipici ci sono baccalà sotto sale, pollo grigliato, la carne de porco à alentejana, un piatto di maiale e vongole chiamato, e un tipo di seppia intrecciata chiamata tiras de choco frito. Le specialità regionali sono i Pastéis de Belém di Lisbona, i dolcetti all’uovo, il Pāo de Mafra, il fradinho, un altro dolce originario di Mafra, e i traveisseiros di Sintra, una pasta sfoglia ripiena di crema di mandorle.
Consumo di alcolici
Il Portogallo è luogo di origine del porto, il vino fortificato che si beve all’inizio, o alla fine dei pasti. Questa bevanda alcolica può prendere il nome di porto solo se realizzata con uve della Valle del Douro fermentate nella città di Porto.
Un’altra specialità portoghese è il vino greco della provincia settentrionale di Minho che solitamente accompagna piatti di pesce. Anche detto Vinho Verde, è una bevanda leggera, fresca ed economica.
Si beve un po’ ovunque già dal pomeriggio. Il consumo avviene lentamente, perché i portoghesi amano assaporare le bevande. Difficilmente si eccede. In genere vino e liquori si alternano al consumo di pasti, caffè espresso e acqua minerale salata, la cosiddetta agua de pedros.
Festività
Le festività sono quasi tutte religiose. Esistono anche festività locali o regionali, ma la vacanza dal lavoro è a discrezione del datore. I giorni che celebrano i santi non sono sempre festività pubbliche e, ancora una volta, è il datore di lavoro a stabilire la chiusura delle attività.
Capodanno – 1 gennaio
Venerdì santo – marzo o aprile
Pasqua – marzo o aprile
Liberazione – 25 aprile
Festa del Lavoro – 1 maggio
Festa nazionale portoghese – 10 giugno
Assunzione della Vergine – 15 agosto
Immacolata Concezione – 8 dicembre
Natale – 25 dicembre
Comunicazioni
Il sistema portoghese di telecomunicazioni è moderno ed efficiente. La connessione a banda larga copre tutto il territorio nazionale, la velocità di connessione è complessivamente alta ed è molto facile installare una linea fissa.
Telefono
Portugal Telecom è la prima compagnia di telefonia, seguita da NOS, ARTelecom e Vodafone. Nella maggior parte dei casi gli appartamenti hanno già la linea fissa e per ottenere una connessione bisogna abbonarsi a Portugal Telecom.
Dato l’alto costo delle chiamate internazionali, molti usano una connessione Skype da telefono mobile. I provider di telefonia mobile sono Vodafone, Nos e TMN. Si può scegliere tra contratto e piano telefonico prepagato.
Internet
A Lisbona e Porto è facile installare una connessione veloce, ma la fibra è diffusa in quasi tutto il paese. In Portogallo sono disponibili pacchetti dati che coprono telefono e televisione. I principali provider sono NOS, Telecom Portugal, MEO e NOWO.
Poste
Correios de Portugal, il servizio postale portoghese, è operativo dal 1520. Le consegne settimanali di posta ordinaria, economica e aerea, avvengono tra le 08:30 e le 18:00, mentre il sabato entro le 12:00. DHL e FedEx sono alcuni dei corrieri privati attivi nel paese.
Trasporti
In Portogallo i trasporti funzionano bene e molti non usano l’auto. Ma se questo vale per le grandi città come Lisbona, Faro e Porto, i trasporti pubblici non sono altrettanto funzionali nelle zone rurali e più remote del paese.
I treni operati dalla Comboios de Portugal sono la scelta migliore per una gita fuori porta, anche se sono meno frequenti ed economici di altri servizi. Alcuni preferiscono muoversi con gli autobus che raggiungono anche l’interno del paese. La compagnia principale di autobus è la Rede Expressos.
Nelle città operano tram, metropolitane, taxi, autobus e treni. Lo stato delle strade è buono, ma peggiora nelle aree più remote del Portogallo. Alla guida i portoghesi possono essere aggressivi e anarchici. I controlli su guida in stato di ebbrezza, eccesso di velocità e validità della patente sono serrati. È consigliato l’acquisto di un dispositivo GPS per ovviare alla scarsa segnaletica stradale.
Lavoro
Il mercato del lavoro
Trovare lavoro in Portogallo è difficile per tutti, nonostante esista una piccola offerta nei settori automobilistico, tessile, petrolifero e del turismo. I settori in crescita sono quello della tecnologia informatica, dell’energia verde e della biotecnologia. La città di Èvora è destinata a diventare il cuore dell’industria aerospaziale portoghese con nuove opportunità di impiego per ricercatori e ingegneri.
Il tasso di disoccupazione, del 10%, colpisce tutte le fasce di popolazione, inclusi laureati e professionisti qualificati, rendendo la ricerca di un impiego ancora più difficile per gli stranieri.
Tassa sul reddito
Un soggiorno di 183 o più giorni sul territorio nazionale qualifica la persona come residente ai fini fiscali, obbligandola al pagamento di tasse sul reddito locale e internazionale. L’aliquota, che si calcola su base progressiva, è compresa tra il 14.5 e il 48%. Gli stranieri residenti in Portogallo per meno di 183 giorni versano le tasse solo sul reddito di fonte locale ad un’aliquota fissa del 20%.
Se stai valutando di trasferirti in Portogallo vorrai approfittare senza dubbio del Non Habitual Resident Regime NHR). Questo particolare regie fiscale infatti, a determinate condizione non sempre di facile applicazione, prevede l’esenzione per ben 10 anni di seguito sulle seguenti tipologie di reddito:
- Dividendi
- Interessi
- Royalty
- Pensioni
- Lavoro autonomo
Per come la vedo io è ad oggi uno dei “place to be” più convenienti di tutta Europa.
Pensione
In Portogallo il costo della vita è basso, cosa che, insieme al clima temperato e ai bellissimi paesaggi, lo rende una destinazione popolare tra gli stranieri in pensione. Tra le mete più ambite ci sono Lisbona, Cascais, Coimbra e Tomar. Inglesi e americani tendono a stanziarsi nella regione marittima dell’Algarve.
Comportamento a lavoro
L’ambiente lavorativo portoghese è simile a quello di altri paesi occidentali, ma bisogna rispettare alcune regole. Le gerarchie sono molto importanti. Molte aziende hanno un sistema di potere e autorità piramidale. Anzianità e qualifica sono molto importanti e lasciano poco spazio per prendere decisioni collaborative.
Il dress code è formale. Gli uomini di solito indossano completo e cravatta, mentre dalle donne ci si aspetta che vestano in modo professionale e poco appariscente. Importante: chiedete sempre ai colleghi se potete togliere la giacca durante un meeting. È normale salutare uomini, donne e bambini con una stretta di mano e guardarsi negli occhi quando si parla.
I portoghesi non sono maniaci della puntualità e non c’è da sorprendersi che si presentino a un incontro con un po’ di ritardo. Molti amano fare affari con persone che conoscono e di cui si fidano, quindi farsi conoscere è fondamentale. Anche se i giovani parlano inglese, è bene avere sempre con sé documenti già tradotti e magari avvalersi di un interprete quando si prendere parte ad incontri specifici.
Economia
Costo della vita
Il basso costo della vita attira molti stranieri e pensionati da altri paesi dell’Europa e del mondo. Città come Lisbona e Porto sono più care dei centri più piccoli sparsi nel resto del paese.
Se paragonato ad altri paesi europei, l’alloggio è economico, salvo per le ville al mare e i corsi di golf. Dati i costi contenuti, molti cittadini stranieri scelgono di comprare casa in Portogallo, a differenza di ciò che farebbero in altri paesi del mondo. Anche spostarsi è facile e comodo grazie al sistema di trasporto pubblico economico ed efficiente.
Fare la spesa è altrettanto economico, soprattutto per gli amanti del vino e dei frutti di mare. Al contrario, le spese scolastiche sono onerose. Visto che le scuole pubbliche sono al di sotto degli standard internazionali, molti stranieri preferiscono iscrivere i propri figli a scuole straniere o internazionali.
Le banche
Il sistema bancario in Portogallo non è complicato. La prima banca nazionale è la Caixa Geral de Depósitos, seguita dal Banco Comercial Português, dal Banco Português de Investimento, e dal Novo Banco.
C’è anche Multibanco che opera una rete interbancaria di 27 istituti. I bancomat di questa rete offrono servizi esclusivi, come il pagamento delle bollette e della tassa sul reddito, l’acquisto di biglietti di concerti e spettacoli cinematografici, e i versamenti di previdenza sociale.
Per aprire un conto in banca basta presentarsi allo sportello con i documenti necessari che cambiano a seconda se si sia cittadini europei o meno.
Salute
La sanità portoghese è un misto di pubblico e privato. Le strutture pubbliche tendono ad essere affollate, con lunghe liste d’attesa per visite e interventi, ma lo stato offre anche una serie di servizi gratuiti o sovvenzionati, come le permanenze in ospedale, il dentista, le visite del medico di base e le emergenze. Per usufruire di questi servizi i cittadini stranieri, provenienti da paesi europei e non, devono richiedere la tessere sanitaria.
Consigliamo a chi viene dallo Spazio Economico Europeo di fare un’assicurazione sanitaria europea.
Assicurazione sanitaria privata
Il settore privato funziona molto meglio del pubblico, ma è anche molto più costoso. I cittadini stranieri in possesso di un’assicurazione medica privata accedono alle tecnologie mediche più moderne, ad attese molto più brevi e un’ampia offerta di consulenti. Le strutture private, localizzate per lo più nelle grandi aree urbane e nelle città turistiche, sono pressoché assenti nelle aree rurali.
Emergenze
Il numero per segnalare emergenze a personale medico, vigili del fuoco e polizia è il 112. Il 112 vale anche alle Azzorre e a Madeira, nonostante lì operino servizi di emergenza diversi. Il personale è ben addestrato e quasi sempre bilingue, soprattutto nelle aree turistiche.
Farmacie
Le farmacie, presenti su tutto il territorio nazionale, vengono medicinali da banco e non. Se il medico può prescrivere un medicinale accettate e pagherete un prezzo molto ridotto. Le farmacie sono aperte dalle 09:00 alle 18:00.
Rischi per la salute
Vivere in Portogallo non presenta rischi per la salute.
Vaccinazioni
Non esistono vaccinazioni obbligatorie, ma si consiglia di fare quelle contro morbillo, rosolia, parotite, difterite, tetano, pertosse, varicella, poliomielite e influenza. In alcuni casi, potreste aver bisogno di fare la vaccinazione antirabbica e quelle contro epatite A, B.